Martedì 3 ottobre, alle ore 16,30 nel salone della Croce Verde, in via Garibaldi, inizia ufficialmente l’anno accademico 2022-2023 dell’Unitre Viareggio-Versilia che prevede, fino alla fine di maggio, un ciclo di oltre 60 conferenze che interesseranno vari argomenti: dalla storia all’arte, dalla filosofia alla psicanalisi, dalla memoria al costume.
La prima conferenza, tenuta da Paolo Fornaciari, presidente dell’Associazione, avrà come tema
“ Viareggio ieri ed oggi: la via Mazzini”. La conferenza sarà l’occasione, partendo dalle operazioni in corso in via Mazzini, per illustrare il progetto che faceva parte del piano regolatore di Viareggio, redatto dal 1931 al 1942 dall'architetto Raffaello Brizzi, e che prevedeva un grande viale che dalla nuova stazione ferroviaria - inaugurata il 13 giugno 1936 - doveva portare alla zona litoranea degli stabilimenti balneari e dei grandi alberghi. Questo viale “fiancheggiato da costruzioni completamente nuove e moderne, la spina di verde fra le due carreggiate a senso unico, il piazzale della stazione con un fronte di moderni palazzi, lo sbocco in una grande piazza mare e la vista dal mare stesso all'orizzonte, appena usciti dalla stazione, cambierebbero completamente la faccia di Viareggio. Il viaggiatore entrerebbe in pieno, fin dal suo arrivo, nel nuovo e nel bello e non dimenticherebbe certo più la prima impressione”.
Questo progetto, sul quale subito si espresse positivamente «L'Artiglio», foglio della Federazione dei Fasci di Combattimento della Lucchesia, non fu realizzato per l'evolversi delle vicende legate alla seconda guerra mondiale, ma rimane comunque un episodio ampiamente documentato. anche se non molto conosciuto.
Si ricorda che, presso la sede della Croce Verde e prima dell’inizio delle conferenze, è ancora possibile procedere all’iscrizione all’Unitre Viareggio-Versilia.