L’UNITRE Viareggio-Versilia è un’associazione culturale che fra i suoi scopi da sempre porta avanti una campagna di promozione e valorizzazione della storia, della cultura e delle tradizioni di Viareggio e nel programma delle conferenze dell’anno accademico 2023/2024 sono presenti 3 cicli d’incontri a cura rispettivamente di Paolo Fornaciari, Adriano Barghetti e Stefano Pasquinucci.
E proprio Stefano Pasquinucci martedì 28 novembre, alle ore 16,30, nel salone della Croce Verde di Viareggio, terrà il primo incontro del ciclo “Acqua, rena e ignoranza”, parole prese in prestito da un antico detto viareggino e che poi sono state anche lo spunto per un bel volume di Carlo Francesconi, pubblicato da Pezzini Editore.
La conferenza di martedì avrà come filo conduttore “l’acqua”, intesa come mare, come realtà turistica balneare, ma soprattutto come marineria e cantieristica velica viareggina, una realtà economica, sociale e culturale che a partire dai primi decenni dell’Ottocento caratterizza Viareggio. Un mare di storie e di personaggi: dai valenti calafati e maestri d’ascia che hanno costruito magnifici velieri, che “avevano il soffio delle anfore greche”, come ha scritto Mario Tobino, dai marinai e comandanti abili ed ardimentosi, che nel 1898 fecero dire al Ministro della Marina, Ammiraglio Costantino Morin: “in Italia ci sono ormai pochi marinai, e questi sono viareggini”.
Una storia, trasformata subito in epopea, che ci portiamo dentro e che è alla base di ciò che siamo oggi e che Stefano saprà mettere in risalto e condividere.