Mario Tobino, nell’ultima riga del suo “Sulla spiaggia e di là dal molo”, scrive “la storia procede con invincibile logica, e gli uomini la tessono”.
Il romanzo, che e’ storia di Viareggio, ci offre lo spunto per ricordare che la Storia (quella con la “S” maiuscola) è la sommatoria delle vicende degli uomini che quella storia, per dirla come Tobino, l’hanno tessuta.
Allora, ogni racconto di vita, ogni autobiografia non è soltanto un’esperienza individuale e intima, ma rappresenta un frammento che porta alla luce la storia di una collettività.
Per questo motivo, l’UNITRE Viareggio-Versilia, nell’anno n cui si celebra il centenario della morte di Giacomo Puccini, ha aderito al progetto “Biografie: dai cassetti della memoria”, lanciato dall’Associazione Culturale Auriga.
In un tempo in cui il valore della memoria sembra quasi non inutile per comprendere ed affrontare il futuro, il ricordo, il “lasciare traccia di se”, assume una particolare importanza sociale e collettiva.
La scrittura della propria vita rappresenta un patrimonio unico, il modo per rendere un racconto, apparentemente ordinario, straordinario se valorizzato attraverso la parola scritta.
Al progetto, che ha il fine di conservare e tramandare i ricordi di ognuno e per costituire un patrimonio culturale di “comunità”, può aderire chiunque.
Chi lo desidera, sarà contattato per fissare un appuntamento e narrare, o in presenza oppure online, le proprie memorie che, dopo essere state opportunamente elaborate, saranno stampate per la realizzazione di un libro personale, che sarà consegnato nel numero di copie desiderate.
Per ogni informazione: unitrevv@gmail.com; oppure telefonicamente: 371 5310525.